5° Giorno - 22 Marzo

Dopo le numerosissime visite e le scarpinate  per le strade di Madrid,  siamo arrivati all'ultimo giorno, quello del rientro.
Dopo la solita abbondante colazione, diventata ormai normale per noi, prepariamo le valigie, un lavoro complicato dato il disordine che regna nella stanza. Così, dopo aver trovato tutti i vestiti, accumuliamo i bagagli nell'atrio dell'hotel.
La mattina di oggi è libera e perciò ci dedichiamo ad un'attività mai svolta nei giorni precedenti, ossia vagare per le vie della città, senza una precisa meta. Evviva!
Ognuno può fare quello che vuole, è libero di scegliere dove andare e dove mangiare con un solo limite: l'orario del ritrovo, opportunamente fissato all'una.
All'ora prestabilita, torniamo un'ultima volta all'hotel, per riprendere le nostre valigie e per portarle a Puerta del Sol, dove ci aspetta un pullman diretto all'aeroporto di Madrid. Qui passiamo un paio d'ore prima che l'aereo sia pronto a partire. Durante l'attesa ci cambiano anche il gate di partenza, disorientando le persone meno abituate a viaggiare in aereo. Ma nulla di grave. Al check-in, notiamo il minuzioso controllo dei bagagli e delle persone, giustificato in seguito dalla scoperta dell'attentato avvenuto, purtroppo, proprio stamattina, a Bruxelles. Siamo turbati da questo evento che crea terrore e paura nei viaggiatori. E pensare che il viaggio è vita, incontro, scambio!
Infine ci imbarchiamo sull'aereo e dopo due ore di viaggio, arriviamo a Malpensa, dove ad attenderci c'è un altro pullman che ci porta proprio davanti alla nostra scuola.


Il viaggio a Madrid è stato per molti aspetti indimenticabile e sarà probabilmente uno di quei ricordi che ognuno di noi porterà nel proprio cuore per tutta la vita.